Nuovo Software per il Rimborso delle Accise su Gasolio e HVO per le Imprese di Autotrasporto
L’Agenzia Dogane Monopoli ha annunciato la disponibilità di un nuovo software per la compilazione e la stampa delle dichiarazioni relative ai consumi di gasolio e HVO. Questa iniziativa è rivolta alle imprese di autotrasporto merci e consente di richiedere il rimborso delle accise per il terzo trimestre del 2024.
Il software è scaricabile all’indirizzo Agenzia Dogane e Monopoli e le richieste di agevolazione potranno essere presentate dal 1° al 31 ottobre 2024.
Requisiti per la Richiesta
È fondamentale che, nella fattura elettronica, venga riportata la targa del veicolo rifornito. Questo è conforme a quanto indicato nella nota dell’Agenzia delle Dogane n. 64837 del 7 giugno. Le dichiarazioni devono essere trasmesse tramite il Servizio Telematico Doganale – EDI, oppure si può presentare una dichiarazione cartacea, accompagnata da una copia su supporto informatico (CD-ROM, DVD, pen drive USB), presso l’ufficio doganale competente.
Le istanze di rimborso dovranno riferirsi esclusivamente alle fatture per rifornimento di gasolio emesse dal 1° luglio al 30 settembre 2024. Non saranno considerati validi i consumi non documentati da fattura. Il rimborso è riservato ai veicoli con peso pari o superiore a 7,5 tonnellate e di classe ecologica Euro 5 o superiori. Si segnala, inoltre, che il DL n. 57 del 29 maggio 2023 ha esteso il rimborso anche ai gasoli paraffinici ottenuti da sintesi o idrotrattamento, come HVO e GTL.
Entità del Rimborso
Per il terzo trimestre 2024, l’importo del rimborso sarà di 214,18 euro per ogni mille litri di prodotto. Questo valore rappresenta la differenza tra l’aliquota dell’accisa sul gasolio standard (617,40 euro per mille litri) e quella agevolata per il gasolio professionale (403,22 euro per mille litri). È importante notare che il consumo massimo ammesso è di 1 litro per ogni chilometro percorso; pertanto, non saranno accettate dichiarazioni che riportano un consumo di litri superiore ai chilometri percorsi.
Modalità di Compensazione e Rimborso
Il rimborso potrà essere richiesto tramite compensazione con il modello F24, dopo 60 giorni dalla presentazione della dichiarazione, a meno di opposizioni da parte dell’ufficio doganale (silenzio-assenso). In alternativa, sarà possibile richiedere un rimborso in denaro. Non ci sono limiti di importo per la compensazione, che può essere effettuata fino alla fine dell’anno successivo a quello in cui è sorto il credito d’imposta. Le eventuali eccedenze non compensate dovranno essere richieste a rimborso entro sei mesi.
Infine, si ricorda che le dichiarazioni presentate hanno rilevanza penale, rendendo essenziale la correttezza delle informazioni fornite. Per ulteriori dettagli e per l’elenco degli uffici territoriali, si consiglia di consultare la comunicazione ufficiale dell’Agenzia.
